Vittoria importante e piena zona playoff!
Il Rovigo porta a casa una partita tanto scorbutica quanto importante. Passa in vantaggio subito, fallisce varie volte il colpo del Ko, soffre a lungo ma incamera tre punti d’oro, che lo proiettano in zona playoff, al quinto posto, dietro le quattro corazzate di testa.
Mister Mastrocinque schiera Lombardi tra i pali, difesa a tre Srzentic – Scarpa – Casagrande, esterni Biston e Barbierato, in mezzo Boscolo, con Taddia e Secli a supporto del duo d’attacco Monetti E. e Allegrucci.
Al 5′ pt passa il Rovigo: lancio lungo a scavalcare il centrocampo, lo stopper avversario la tocca indietro intenzionalmente e il portiere, sorprendentemente, la prende con le mani. E’ punizione di seconda, Secli la appoggia per Srentic che punisce gli ospiti. Un minuto dopo, però, subito brivido per la difesa biancazzurra: su corner, colpo di testa insidioso che finisce di poco a lato.
La partita è vibrante e l’Azzurra viva, spesso in pressione anche se mai pericolosa. Al 18′ pt Biston è bravo a incunearsi tra due avversari, ma conclude debolmente da dentro l’area. Al 19′ pt Monetti difende palla e la mette in mezzo, Taddia di testa anticipa gli avversari, ma è fuori.
Al 42′ pt la prima grande occasione fallita per mettere la partita in ghiaccio. Srzentic si sgancia sulla sinistra e crossa, torre di Monetti per Secli, che elude l’avversario con un sombrero e calcia dal limite dell’area: fuori. Si va negli spogliatoi con questo risultato.
Al rientro in campo il Rovigo spinge subito a mille e al 1′ st tutto lo stadio salta sulla sedia: Barbierato sfonda sulla sinistra e crossa, Boscolo si presenta solo per battere a rete, ma cicca una palla comunque non facilissima.
Da questo momento in avanti è l’Azzurra a prendere in mano la partita, con combinazioni e lanci lunghi che non si traducono in grandi pericoli, ma tengono comunque sotto pressione la retroguardia biancazzurra. Il Rovigo si affida soprattutto alle ripartenze e al 28′ st è ghiotta l’occasione per Allegrucci: servito da Casagrande, autore di una pregevole percussione centrale, da ottima posizione spara alto.
Al 35′ st l’episodio sul quale recriminano gli ospiti: Lombardi, in uscita, tocca la palla, ma secondo l’Azzurra anche l’attaccante avversario, che cade in area. L’arbitro, da buona posizione, fa segno di continuare. Gli ultimi minuti vedono il Rovigo riprendere il filo del gioco e manovrare. Al 41′ st tocca a Moretto presentarsi da solo davanti al portiere in uscita disperata, il pallonetto esce di poco. Al 44′ st ci prova Taddia: dalla destra converge e lascia partire un missile a giro, che non si insacca per questioni di centimetri.
Poi, il triplice fischio e un’altra esultanza.
Il tabellino
ROVIGO: Lombardi, Biston (36′ pt Bisan), Casagrande, Scarpa, Srzentic, Barbierato, Boscolo (15′ st Monetti N.), Taddia, Allegrucci (28′ st Moretto), Secli, Monetti E. All.: Mastrocinque.
AZZURRA DUE CARRARE: Venturini, Tognon (39′ st Betetto), Pavan, Aggio (32′ st Correzzola), Gardellini, Moracchiato, Boscain, Contarin, Volpato, Menesello (23′ st Proto), Piva. All.: Giacomini.
Ammoniti: Aggio (A), Boscolo (R)., Monetti E. (R), Boscain (A), Gardellini (A), Betetto (A)
Reti: 5′ Srzentic (R)