Terza vittoria consecutiva del Rovigo, a punteggio pieno nel 2025, che proietta i biancazzurri a un punto dal quarto posto, nel nutrito gruppo di formazioni che inseguono le prime. Risultato arrivato a domicilio della quarta forza del campionato, al termine di una prestazione quadrata, di sostanza, grinta e cuore, con tante occasioni create e pochi pericoli corsi.
Il tutto con formazione ampiamente rimaneggiata. Mister Mastrocinque non si perde d’animo e disegna una inedita difesa con Casagrande, Monetti N. e Pasqualino; esterni Barbierato e Taddia, a centrocampo Secli e Srzentic, davanti Allegrucci e Moretto. Si comincia subito alla grande, con al 3’ pt una percussione di Moretto, devastante per tutta la partita, che sfonda a destra e mette al centro, Barbierato manca la zampata finale. Al 14’ pt Allegrucci ci prova, in mischia sugli sviluppi di un angolo, in rovesciata, ma la conclusione è debole e centrale. Al 32’ e al 38’ pt per due volte Secli ha l’occasione buona per sfondare la rete, prima su una sponda di Allegrucci, quindi su respinta corta dei padroni di casa, ma la palla, entrambe le volte, è di poco alta sulla traversa.
Al 39’ pt l’unico, ma enorme, pericolo reale corso dal Rovigo: contropiede fulminante, Lombardi si immola su una conclusione diretta in gol e, sugli sviluppi della ribattuta, con un colpo di reni, in tuffo, manda di pugno in angolo. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Il Rovigo rientra in campo con piglio aggressivo e domina in primi minuti. Da segnalare, per i padroni di casa, al 10’ st, una azione personale di Tobaldo, che alla fine però conclude alto. Al 12’ st è il turno del Rovigo di lanciare il contropiede, con Taddia che riceve sulla destra e calcia di prima intenzione: fuori di poco. Al 32’ st Allegrucci riceve spalle alla porta, si libera al tiro tra due avversari, ma non inquadra la porta. E’ il prologo al gol.
Al 33’ st Moretto, per tutta la partita un guerriero mai domo, in grado di scattare e lottare su ogni pallone, contro più avversari, mettendoli in crisi, va su un lancio che pareva innocuo, intercetta la ribattuta del difensore, lo supera, conclude in area. Il portiere ribatte, ma Moretto ci crede di nuovo e riconquista il possesso. Seguono vari rimpalli, con Allegrucci che poi si avventa sulla sfera e la sbatte in rete.
I tentativi di reazione dei padroni di casa di pareggiare sono rabbiosi, ma non sortiscono effetto. Una vittoria fondamentale per la classifica e il morale.
Domenica prossima, al Gabrielli, i biancazzurri ospitano l’Unione Cadoneghe.
Il tabellino
Rovigo: Lombardi, Pasqualino, Scarpa, Barbierato (22’ st Biston), Monetti N., Taddia, Srzentic (43’ st Maneo), Secli, Moretto (44’ st Bisan), Allegrucci, Casagrande. All. Mastrocinque.
Robeganese Fulgor Salzano: Bortoletto, Girardi, Zecchinato (42’ st Pesce), Vecchiato, Tagliapietra, Fighera, De Polo, Canaj, Piovesan, Tobaldo (22’ st Bortoluz), Cagnin (14’ st Beniamin). All. Nardo
Reti: 33’ st Allegrucci (R)
Ammoniti: Taddia (R), Zecchinato (S), Canaj (S), Bortoluz (S)