Finalmente, due vittorie di fila!
Per la prima volta in questo campionato il Rovigo vince due partite di fila e si porta a ridosso della zona playoff, al termine di una gara tutt’altro che semplice, contro un Trebaseleghe completamente rivoluzionato rispetto all’andata dal calciomercato e che non è venuto al Gabrielli a fare la vittima sacrificale.
Non disponibile Boscolo, mister Mastrocinque inventa un centrocampo con Scarpa e Srzentic, in difesa Tinazzi, Monetti N. e Pasqualino, esterni Biston e Taddia, Secli dietro le punte Monetti e Allegrucci. Al 9’ brivido per il pubblico di casa: angolo per il Trebaseleghe e colpo di testa a un metro dalla linea di porta. Per fortuna manca la forza e Lombardi ci arriva.
Al 15’ pt il risultato muta in un attimo. Taddia riceve sulla sinistra e cambia repentinamente gioco per Monetti E. che salta il diretto avversario e batte il portiere di prima intenzione. E’ il vantaggio. Il Trebaseleghe, tuttavia, non si arrende e il match è estremamente combattuto, tanto che, al 33’ pt, serve un miracolo di Lombardi per sventare la conclusione su punizione degli ospiti.
Il Rovigo, però, è quadrato e sempre pronto a colpire, come avviene al 36’ pt: contropiede biancazzurro, Monetti si libera ed entra in area, la mette in mezzo ma non ci arriva nessuno. Dalla destra parte un controcross e Allegrucci, in mischia, fa scattare la zampata, con la palla che passa tra difensore e portiere. Gli ospiti, però, non sono ancora domi e, al 44’ pt, ancora su punizione, Lombardi vola a sventare il missile di Trevisan.
Si va al riposo così, con la sensazione che due lunghezze di vantaggio possano dare tranquillità al Rovigo. Idea totalmente sbagliata, perché al 3’ st arriva la doccia fredda. Su cross dalla destra, la difesa salta a vuoto, Rigon raccoglie e fulmina Lombardi. Gli ospiti allungano le distanze e ombre minacciose si allungano sul Gabrielli. Ci sarebbe immediatamente la possibilità di ristabilire il vantaggio di due lunghezze, ma Monetti, questa volta, su bell’assist di Pasqualino, è tradito da un rimbalzo e spara alto.
E’ il momento maggiormente difficile e confuso della partita. La svolta la imprime mister Mastrocinque, che richiama in panchina Srzentic e Secli e mette dentro Barbierato e Danza. Energia nuova e geometrie a centrocampo, con il Rovigo che acquisisce palleggio e coraggio. Il terzo gol non tarda: su angolo conquistato da Taddia, contrato al momento della conclusione, Allegrucci va altissimo e spara un siluro di testa, che il difensore appostato sulla linea di porta sfiora ma non può contrastare. E’ il 3-1, risultato che non cambia più.
Ora, una settimana per prepararsi all’impegnativa trasferta di domenica prossima contro la Robeganese – Fulgor Salzano, quarta forza di un campionato, comunque, davvero equilibratissimo, nel quale la distanza tra zona playoff e zona playout è davvero minima.
Il tabellino
Rovigo: Lombardi, Pasqualino, Monetti N., Scarpa, Tinazzi, Taddia, Srzentic (20’ st Danza), Secli (20’ st Barbierato), Biston (10’ st Casagrande), Allegrucci (29’ st Moretto), Monetti E. (44’ st Maneo). All.: Mastrocinque.
Ambrosiana Trebaseleghe: Antonello, Boni (34’ st Bove), Scattolin, Miolo, Sartori (40’ st Ceolin), Fenso, Matta (20’ st Kolou), Pettenà, Trevisan, Favaretto, Rigon. All.: Trevisan.
Reti: 15’ pt Monetti E. (R), 36’ pt Allegrucci (R), 3’ st (Rigon), 26’ st Allegrucci (R)
Ammoniti: Rigon (T), Moretto (R)